RICEVIMENTO DEI PNEUMATICI • AMBIENTE DI CONSERVAZIONE
Lo scarico all’atto del ricevimento deve essere effettuato al coperto in caso di cattivo tempo; se nonostante ciò si dovesse trovare acqua al loro interno, dovrà essere immediatamente rimossa. Lo scarico non deve essere effettuato per caduta o comunque in modo da degradare qualità ed aspetto. Non movimentare con l’ausilio delle staffe dei carrelli elevatori infilate nei talloni degli pneumatici. I pneumatici devono essere immagazzinati all’interno di un locale, pulito, fresco, asciutto e leggermente aerato, al riparo dalla luce solare o da altra fonte di luce artificiale (l’illuminazione deve essere realizzata mediante lampade a bassa emissione di raggi ultravioletti ed infrarossi). Nel caso di stazionamento provvisorio all’esterno, gli pneumatici devono essere coperti (ad es. con un un telone impermeabile opaco) e protetti dal contatto con acqua e umidità.
CRITERI DI IMMAGAZZINAMENTO PER LUNGHI PERIODI
Il miglior modo di immagazzinare le coperture è quello verticale in un’unica fila su scaffali, posti ad almeno 10 cm dal suolo, con i fianchi disposti verticalmente, in modo che il profilo non venga alterato (fig. 1). La vicinanza o sovrapposizione di altri bancali non deve deformare il profilo delle coperture. Il numero di coperture per ogni fila deve essere tale da non comprimere i fianchi.
DEFORMAZIONE
I pneumatici non devono subire alcuna deformazione dovuta a tensione o a schiacciamento.
IMMAGAZZINAMENTO PER BREVI PERIODI
Fino a 4 settimane si può ricorrere anche all’immagazzinamento in pila uno sull’altro, preferibilmente su scaffalature fisse o su piattine sovrapposte, rifacendo settimanalmente le pile invertendo l’ordine dei pneumatici. In tutti i casi di
immagazzinamento in pila, occorre controllare che non avvenga la fuoriuscita parziale del prodotto dal piano di appoggio, onde evitare una deformazione permanente dell’ultima copertura della pila. L’altezza della pila non deve superare 1.20 metri (figura 2) ed i pneumatici in ciascuna pila devono essere della stessa misura.
CAMERE D’ARIA E VALVOLE
Sia che le camere d’aria siano fornite dal produttore in scatole singole, in scatole grandi o avvolte in film plastico, è sempre preferibile mantenere la confezione originale. In alternativa possono essere stoccate anche leggermente gonfie, inserite all’interno del pneumatico, o impilate sgonfie, fino a un’altezza massima di 50 cm, su scaffali a base chiusa, evitando accuratamente che la valvola possa danneggiare la superficie della camera d’aria quando viene schiacciata sotto la pressione del proprio peso. Assicurarsi che le camere d’aria non si sovrappongano al bordo del piano su cui sono stoccate per evitare lacerazioni accidentali. Si sconsiglia lo stoccaggio su pallet a doghe perché la pressione esercitata sulle camere d’aria non sarà uniforme. Non appendere le camere d’aria durante lo stoccaggio. Le valvole devono essere conservate nella loro confezione in un luogo pulito, ben ventilato e asciutto.
FLAP
I flap devono essere collocati preferibilmente all’interno del pneumatico insieme alla camera d’aria. Se vengono conservati separatamente, devono essere posizionati orizzontalmente, in una pila su uno scaffale, al riparo da polvere, grasso, umidità, ozono e luce solare diretta. Per evitare deformazioni e stiramenti, non devono essere appesi in alcun modo.
ROTAZIONE DELLE SCORTE
Il deposito deve essere organizzato in modo tale da garantire una costante rotazione delle scorte, per limitare al minimo il periodo di stazionamento dei pneumatici. I prodotti che sono entrati per primi devono uscire per primi.